Santos, vittoria col brivido a Perteole

Dal +16 i triestini subiscono la rimonta dei volenterosi ragazzi di Bortolotti, prima di affermarsi nel finale.

Che i bianconeri di Altura siano una squadra capace di esaltarsi con le “big” e andare invece in tilt con avversari più abbordabili sembra stia diventando una prassi consolidata. Questione forse di intensità difensiva o determinazione offensiva, o forse perchè semplicemente la pallacanestro è uno sport in cui due-tre canestri di fila possono ribaltare l’inerzia e donare rivitalizzante fiducia anche a chi parte da sfavorito. E’ il caso questo dei ragazzi di Perteole, ancora al palo in classifica, che alla decima di ritorno sono andati davvero vicini al primo acuto, sintomo che, aldilà dei risultati, non hanno affatto perso la voglia di togliersi la soddisfazione di fare uno sgambetto a chi passa per la palestra di Ruda.

Dopo il 3-0 dei padroni di casa, tutto lascia presagire ad una comoda trasferta del Santos con il parziale di 0-18 firmato principalmente dal più giovane dei Cumbat e Crevatin. Il 22-38 a metà secondo quarto vede i triestini sempre in acque tranquille e della tempesta che sta per rimettere in gioco gli equilibri neanche l’ombra. In un baleno, infatti, Perteole comincia a trovare il bersaglio con continuità: Santin si mette efficacemente in proprio, seguito dagli arresto e tiro di Politti e dal chirurgico Marcuzzi. La grinta profusa da coach Bortolotti sembra aver trasformato la squadra, che con fiducia ritrovata conclude il primo tempo sotto solamente di due lunghezze (37-39) e passa addirittura avanti nel terzo quarto. Sospinta dalla forma strepitosa di Santini (alla fine autore di 23 punti), in grado di far impazzire Cacciatori, il 46-43 è per Perteole la prima volta in stagione a trovarsi in vantaggio nel secondo tempo.

Nonostante il campanello d’allarme Gregori in panchina mantiene la calma, seppur costretto a riaffidarsi al nucleo di giocatori più esperto. E con Nacini e Cacciatori ad allestire il gioco e Romano e Crevatin come ali il Santos torna avanti, trovando nuovamente intesa nella propria metà campo. I padroni di casa scivolano sotto la doppia cifra ad inizio ultimo quarto e arriveranno al -7 a due minuti dalla fine, prima che “Mauro” Cumbat non chiuda definitivamente i giochi proponendosi bene sotto canestro e centrando il suo “high career” in serie D.

La terza vittoria consecutiva è per la squadra del presidente Mezzina un ulteriore passo verso i playoff, con la consapevolezza che dopo il riposo pasquale lo scontro con Grado potrebbe valere la settima piazza, utile ad evitare la corazzata Pordenone al primo turno. Da migliorare al rimbalzo (al cui confronto ha avuto decisamente la meglio Perteole) e in alcune dinamiche difensive, Gregori ha comunque le redini di un gruppo che può dire la sua in questo finale di stagione.

Così vista questo venerdì Perteole non è assolutamente una squadra da sottovalutare ed anzi appare in netta crescita rispetto ad inizio campionato. Non ci sarebbe quindi da sorprendersi se in queste ultime tre giornate riuscisse a centrare la meritata ed agognata prima vittoria. Continuare a crederci è la strada giusta.

 

Basket Perteole – Santos Trieste 70-80

Perteole: Marcuzzi 9, Santini 23, Sinicco, Pipp 3, Portelli, Puntin 4, Mauri 12, Ulian, Politti 8, Soldat 9, Bello, Donati (c) 2. All. Bortolotti.
Santos: Fonda 9, Bettin ne., Pecchiar 5, Romano 10, Nacini (c) 10, Cacciatori 5, Cumbat S. 2, Cumbat M. 13, Girotto 3, Lucian 7, Crevatin 16. All. Gregori.

Parziali: 7-20, 37-39, 59-64.