GSA Udine, altro tonfo in Piemonte: Casale a +20

Due quarti in sostanziale equilibrio, poi Dykes e compagni cedono di fronte all'impatto della formazione di Ramondino.

Cade per la seconda volta in due partite la GSA Apu Udine in Piemonte: sul parquet di Casale Monferrato, i bianconeri di coach Lino Lardo cedono con un rotondo meno venti alla compagine di Marco Ramondino, dopo aver giocato due quarti sostanzialmente alla pari.

La squadra bianconera rinuncia ancora una volta ad Ousmane Diop, ma nel primo periodo riesce comunque a rendere la vita difficile ad un team dotato di innumerevoli rotazioni: in avvio di gara, da una parte Pellegrino (2/4 da due, 3/4 ai liberi, 10 rimbalzi) e dall’altra Tomassini (cinque punti di fila) tengono alta l’intensità dell’attacco di ambo le formazioni. I due americani, Sanders e Dykes, sono molto intraprendenti e ingaggiano un duello che va dalle banali palle perse ai canestri realizzati, sia in avvicinamento che dalla media: Caupain e lo stesso Dykes (9/15 al tiro 4 rimbalzi) sono utili alla causa GSA e proprio il “trecciolone” mette dentro il canestro che vale il +2 Udine al decimo minuto.

Nella seconda frazione, inizia subito bene Blizzard, con una tripla ed un assist per Marcius: la Novipiù prende il controllo delle operazioni mentre Udine rimane per quattro minuti e mezzo a secco di punti, prima di una realizzazione di Caupain. I locali trovano un blitz di Severini, che comunque li tiene avanti di quattro all’intervallo lungo, mentre Udine continua a reggersi sulle doti di Caupain e sulla presenza di Mortellaro vicino al ferro: 36 – 32 al ventesimo.

Il terzo periodo è però quello decisivo: Severini (4/7 da due, 5/7 da tre, 7 rimbalzi, 4 assist) si mette in ritmo e non sbaglia più nulla, Dykes cerca di metterci una pezza ma Udine comincia a sentire la stanchezza ed è ancora Severini a punirla dalla distanza, con la tripla del 47 – 35. Udine rimane indietro, poi quando anche Sanders (4/6 da due, 2/4 nelle bombe, 4/5 ai liberi, 4 recuperi, 3 assist) indovina cinque punti di fila, Casale vola sul +18: il solo Dykes non basta, Tomassini mette dentro un tiro da fuori area per il +22 al trentesimo minuto e Casale è già volata via.

L’ultimo quarto non serve a molto, visto che i padroni di casa hanno la partita in pugno: nonostante gli sforzi di Pinton e Dykes, Udine rimane sempre indietro in doppia cifra, mentre Casale controlla agevolmente il risultato, giocando al gatto con il topo. Mortellaro cerca di trovare qualche canestro in area, ma Martinoni e Blizzard (2/4 da due, 2/5 da tre, 1/1 in lunetta, 6 assist) ci mettono la pezza e tengono avanti la Novipiù. Nonostante i tentativi degli ultimi minuti, Udine finisce sotto e perde 81 – 61: serie che si sposta in Friuli sul 2 – 0 per i piemontesi e sabato (ore 20.30, Carnera) potrebbe addirittura essere chiusa, pure se i bianconeri di certo non vogliono arrendersi così facilmente.

CASALE MONFERRATO – APU UDINE   81 – 61

Novipiù Casale Monferrato: Blizzard 11, Tomassini 15, Martinoni 6, Sanders 18, Severini 23, Cattapan, Ielmini ne, Lazzeri ne, Marcius 5, Bellan, Valentini, Denegri 3. All. Ramondino
GSA Apu Udine: Ferrari 2, Pinton 5, Mortellaro 9, Benevelli 2, Bushati 3, Raspino 3, Pellegrino 7, Dykes 20, Nobile, Caupain 10. All. Lardo

Parziali: 19-21; 36-32; 62-40
Arbitri: Boscolo di Chioggia, Gagno di Spresiano e Centonza di Grottammar