Coach Tomasi vuole una Pontoni Monfalcone brillante a Verona

Kavgic in Malesia per il circuito internazionale di tre contro tre: ritorna in formazione l'ala Rorato.

Senza Kavgic, ma con Rorato, la Pontoni Falconstar affronta domenica la trasferta più lunga del suo campionato, in casa della Europe Energy Verona (palla a due alle 18 nel  Centro Polifunzionale Don Calabria di via San Marco nella città scaligera). Al di là dei chilometri, non un impegno semplice contro una formazione che ha la qualificazione ai play-off come suo obiettivo e che in estate si è rinforzata con l’arrivo di Boscagin, realizzatore sempre affidabile come dimostrato in queste prime uscite.

La Pontoni è reduce da una buona settimana di allenamenti (si è allenato a ritmo un po’ più blando il solo Skerbec, per via di un fastidio alla spalla) anche se ha dovuto salutare, momentaneamente s’intende, Adin Kavgic, probabilmente il migliore in campo nella vittoria al supplementare contro Padova di domenica scorsa alla Polifunzionale. Kavgic sarà decisamente ancor più lontano, in quanto è partito per la Malesia per la tappa del circuito internazionale di 3 contro 3 nel quale difende i colori della nazionale della Slovenia. In campo al suo posto torna in rotazione Rorato, fuori per turnover contro la Guerriero ma pronto a dare il suo solito contributo in termini di energia e uomo squadra.

“Hanno ovviamente caratteristiche, perdiamo in tonnellaggio ma ci guadagniamo in velocità, e questa sarà ancora la nostra arma principale visto che nel gioco di corsa ci esprimiamo al meglio – spiega coach Tomasi – la cosa fondamentale sarà comunque continuare a migliorare in diversi aspetti del gioco rispetto alle prime due uscite. Ci stiamo concentrando molto su questo, ovvero sul perfezionare i meccanismi sia in difesa che in attacco, e magari meno sull’impostare la partita in base alle caratteristiche dell’avversaria di giornata”. Uno in particolare il difetto riscontrato dallo staff tecnico, sul quale si è lavorato in settimana. “Dobbiamo eseguire più rapidamente tutte le decisioni tecniche, l’esecuzione degli schemi in attacco e i sincronismi difensivi. Ci manca un po’ di brillantezza in questo senso ma credo che già a Verona si noterà un miglioramento visto che abbiamo insistito molto su questo punto in settimana. Sappiamo che Verona parte ad un livello medio in sede di pronostici prestagionali, lotterà molto probabilmente fino all’ultimo per entrare nei play-off e per questo deve sfruttare il più possibile il fattore-campo, come del resto ha già fatto con Caorle alla prima giornata. Dovremo ovviamente tenere particolarmente d’occhio Boscagin, che è il loro principale terminale offensivo ma non è l’unico giocatore di qualità della Europe Energy, pertanto mi aspetto il 100% in difesa da tutto il quintetto”.