Il Santos vince alla distanza: fatale il terzo quarto per l’Interclub

La formazione di Andrea Gregori non lascia nulla al caso; grande prestazione per Paolo Crevatin, autore di 25 punti.

Un Interclub buona a metà non basta a fermare il Santos, più concreto nell’avvio di ripresa nel trovare l’allungo decisivo per la vittoria. I 2 punti vanno alla formazione padrona di casa, mentre ai rivieraschi resta il rammarico di non avere dato maggiore continuità a quanto, in parte, espresso sul campo nei primi 20′ di gioco.

L’avvio si presenta alquanto equilibrato ma è il Santos, alla metà della prima frazione, a trovare l’allungo (15-5) a cui fa seguito la reazione muggesana, con Rebelli e Bembich a suonare la carica per il -3 (17-14) al 9′, una tripla dell’ex di turno Gabriele Crevatin chiude il quarto (20-14).

L’Interclub parte subito forte e nel secondo periodo è Tonut a mettersi in evidenza, le sue 4 penetrazioni consecutive a canestro fruttano 6 punti utili a Muggia per portarsi sotto di una sola lunghezza (23-22 al 14′), Paolo Crevatin sigla il canestro del +3 (25-22), ma gli ospiti restano sempre attaccati all’avversario, ed è nuovamente Tonut a ricucire lo strappo ai minimi termini (25-24). Un nuovo parziale di 6-0 favorevole ai bianconeri rimandano il Santos avanti di 10 punti (38-26), il duo Bembich-Rebelli riapre quasi immediatamente la contesa, con Muggia sotto di 3 (36-33) al 19′, un tiro dai 6,75 di Pecchiar sancisce il +6 (39-33) giuliano alla conclusione del secondo quarto.

Alla ripresa del match l’Interclub cala in maniera vistosa rispetto ai 20′ precedenti, una difesa molle, e delle scelte non del tutto lucide in attacco, dovute principalmente alla troppa foga nel cercare il tabellone, causano un black out che poi si rivelerà determinante, in negativo, per l’economia della partita. Ad approfittare di tutto ciò è il Santos, che allunga in maniera progressiva sino a toccare il +20 (63-43) al 28′ “mitigato” nel finale di periodo dai canestri di Rebelli e Bembich (65-47).
La sostanza di fatto non cambia neppure nell’ultimo quarto (i triestini toccano il +26, 81-55, al 35′) eccetto una reazione d’orgoglio degli ospiti nel contenere il distacco finale sotto i 20 punti (86-67).

Analizza così la partita il vice coach muggesano Dobrilovic: “La partenza è stata buona, come l’intensità difensiva adottata nei primi 2 quarti, poi al rientro dall’intervallo ci siamo bloccati sia a livello fisico che mentale, gli avversari di conseguenza hanno trovato l’allungo rivelatosi poi decisivo. Nell’ultimo periodo c’è stata senz’altro una reazione positiva da parte del gruppo, con i ragazzi bravi a tirare fuori l’orgoglio, anche se ciò purtroppo non è servito a ribaltare il risultato, visto il passivo accumulato in precedenza. Può certamente succedere di subire un parziale sfavorevole, come accaduto oggi nel terzo quarto, ma non dobbiamo assolutamente mollare a livello di concentrazione, visto che questa deve essere migliorata con il lavoro svolto in palestra durante la settimana in maniera tale da tornarci utile per il prosieguo del campionato”.

Santos Basket Trieste – Interclub 86-67 (20-14; 39-33; 65-47)

Santos Basket Trieste:
Bettin 8, Pecchiar 11, Romano 2, Nacini 9, Dolce 6, Crevatin G. 11, Zamboni, Lucian 6, Bolle, Spanghero, Fatigati 8, Crevatin P. 25. All.: Gregori
Interclub: Rebelli 12, Zampa 4, Manuelli I. 2, Manuelli S. 6, Bembich 12, Tonut 14, Rakic 4, Lavince 3, Sodomaco 2, Liessi 6, Grasso 2. All.: Gregori