Nel finale l’Umana Reyer rimonta il Banco di Sardegna e si prende la semifinale

Vittoria che vale la Semifinale per l’Umana Reyer Venezia che in rimonta al Taliercio batte il Banco di Sardegna Sassari. I ragazzi di coach De Raffaele accedono dunque alla fase successiva andando ad incontrare l’A|X Armani Exchange Milano.

Inizia la partita con la tripla di Gentile e poi è Vidmar a mettere a segno i primi punti dei padroni di casa, sempre il centro numero 14 degli oro granata firma il sorpasso ma anche Bilan vuole iscriversi al match segnando dal pitturato. Bella penetrazione in sottomano per Tonut ma dall’altra parte Bendzius riporta avanti la squadra sarda, Daye è infallibile a cronometro fermo e ancora Bilan trova il quarto punto personale di questa Gara 5. Cerella entra e si sblocca subito dal perimetro ma Burnell risponde con la stessa moneta per il nuovo sorpasso Sassari, anche Tonut prende la mira e spara dall’arco dei 6,75 ma c’è la replica immediata da parte di Bendzius; Bilan certifica il gioco da tre punti che vale il +4 Banco di Sardegna. Daye realizza la bomba importante che vale il -1 e sempre lo statunitense appoggia ancora due punti di puro talento per il sorpasso Umana Reyer, Katic con la prima tripla della partita e Watt pareggia la pratica a quota 21; alla fine dei primi dieci minuti di gioco l’Umana Reyer Venezia è in vantaggio di una sola lunghezza su Sassari.

Secondo quarto che ha inizio con il bersaglio grosso di Stone ma c’è un grande assist di Spissu per il cesto facile di Bilan, ci pensa Katic a ristabilire la parità a quota 27 e poi Spissu con un bel taglio nel pitturato ne mette a referto due. Tonut con una grande accelerazione ma dall’altra parte Kruslin punisce la difesa della squadra veneta dalla lunga distanza, nono punto per Daye e Gentile riesce a fare canestro totalmente fuori equilibrio; Katic con il suo punto numero 7 per il +6. Bilan realizza un 2/2 dalla lunetta ma ancora Stone dal perimetro ne mette dentro tre molto importanti per provare a rimontare, settimo punto anche per Kruslin che trasforma la seconda bomba della sua serata e Sassari torna a +9. Il vantaggio sardo diventa in doppia cifra con i liberi sempre di Kruslin ma Jerrells con lo stesso fondamentale riesce a limare il gap, alla fine della prima metà di gara Sassari è al comando su Venezia con un punteggio parziale di 36-49.

Si torna sul terreno di gioco con un cesto di pura tecnica per Bilan ma dall’altra parte Vidmar va a segno con la schiacciata a due mani, l’Umana Reyer torna a -10 grazie al gioco da tre punti di Tonut ma Gentile non ci sta con un tiro dalla media distanza. Torna a segnare anche Bendzius ma Daye risponde riavvicinando la sua squadra sul -11, super inchiodata di Bilan che poi trasforma anche il libero aggiuntivo e il Banco di Sardegna Sassari ora è a +16. Vantaggio subito diminuito ad opera di Tonut e anche Watt riesce a scuotere la retina dando ossigeno ai suoi compagni, semigancio destro eseguito perfettamente da parte di Bilan e Bendzius non sbaglia ancora una volta a cronometro fermo. Kruslin infila la bomba in transizione per il massimo vantaggio sardo sul +18 ma dall’altra parte Mazzola risponde con la stessa moneta, un super Bendzius concretizza il gioco da quattro punti e Cerella realizza con un canestro rovesciato. Alla mezzora di gioco la squadra di coach Pozzecco comanda la partita sulla squadra di coach De Raffaele con 14 lunghezze di vantaggio.

Ultimi dieci minuti di match con la tripla di Stone per provare a recuperare terreno e poi Cerella va a referto con il suo punto numero 10, ancora Stone con Venezia che ora è sulla singola cifra di svantaggio ma Gentile dalla lunetta rimette 10 lunghezze tra le due squadre. Daye non fallisce i due liberi concessogli e ancora lo statunitense numero 9 in canotta oro granata riesce a trovare il bersaglio dalla lunga distanza, arrivano altri due punti fondamentali in semigancio di Bilan per il +7 e Kruslin dall’angolo dei 6,75 riporta i suoi sul +10. Stone risponde con il medesimo risultato e ancora Daye converte due tiri liberi in due punti, l’Umana Reyer ora è solamente a -4 e De Nicolao in penetrazione diminuisce ulteriormente il gap; sempre il playmaker veneziano ristabilisce la parità a quota 87 ma Bilan ne trasforma altri due nel pitturato. Bendzius è freddo dalla lunetta e rimette 4 lunghezze di divario ma dall’altra parte Chappell va a rimbalzo e appoggia al vetro due punti importantissimi, Tonut segna la bomba del sorpasso veneziano sul +1 e Daye a cronometro fermo archivia la vittoria di Venezia su Sassari con un punteggio finale di 93-91.

Uff. stampa LBA