L’analisi di coach Mafezzoli alla vigilia di Trieste – Brindisi

L’assistant coach Massimo Maffezzoli alla vigilia della gara casalinga con la New Basket Brindisi ha fatto il punto della situazione dalla sala stampa dell’Allianz Dome:

“Quella di domani sarà una partita importante soprattutto perché siamo alla ricerca di conferme dopo la prestazione di Reggio-Emilia che ha aumentato la nostra autostima ma anche della consapevolezza che il percorso che abbiamo intrapreso è un percorso che adesso sta cominciando a pagare dei dividendi, ci sta portando a crescere in maniera evidente come gruppo, nell’equilibrio della distribuzione delle responsabilità. L’errore più grave che potremmo fare adesso sarebbe quello di rallentare questo processo. Brindisi arriva da un periodo con qualche risultato non sicuramente favorevole che però è stato cancellato da una prestazione solida e convincente contro Venezia la scorsa domenica. Il fatto che adesso non abbiano più la coppa sulla quale investire le energie chiaramente gli dà la possibilità di concentrarsi sul campionato”.

“Brindisi è una squadra dal grande atletismo, ha dei chiari riferimenti sia interni che sul perimetro. E’ una squadra a cui piace molto correre e dovremo essere bravi a gestire questo aspetto del gioco così come la loro fisicità in rimbalzo e in attacco anche con gli esterni. Abbiamo chiari i punti dove vogliamo andare a colpire, così come sappiamo quali sono i loro punti di forza”.

“Questa settimana abbiamo fatto un lavoro che è iniziato con il grande entusiasmo portato dalla vittoria di Reggio-Emilia ma ha subito degli intoppi dovuti a qualche incidente di percorso. Abbiamo riportato problemi fisici “diffusi” e negli ultimi giorni è stato “complicato” allenarsi e non siamo stati a ranghi completi. AJ Pacher è stato colpito da una forma influenzale, speriamo possa essere della partita, mentre Lodovico Deangeli ha riportato un problema al ginocchio fortunatamente senza conseguenze quindi sarà dei nostri”.

“Sarà una partita importante per consolidarci, per staccarci dalla zona bassa della classifica e per il nostro processo di crescita come gruppo e come convinzione di quali possano essere le nostre possibilità all’interno di questo campionato senza mai cadere, perché non ne abbiamo diritto, nell’arroganza di pensare di aver capito come si risolvano le cose. Noi dobbiamo essere umili, rimanere compatti, restare concentrati su quelle che sono le cose che prepariamo per la partita e, questo appello lo avevo fatto anche nell’ultima occasione, avere un pubblico importante che ci supporti in una prestazione di una gara che per la nostra classifica è veramente importante”.

“Colgo l’occasione per portare le mie condoglianze, e quelle di tutto lo staff e delle società, a coach Frank Vitucci per il lutto che lo ha colpito pochi giorni fa”.

Uff. stampa Pall. Trieste