“Sinceramente sono molto deluso dalla prestazione della squadra di oggi perché questa partita richiedeva una prestazione di maggior carattere e di maggiore aggressività che non siamo stati in grado di mettere in campo e sono deluso dalla prestazione di qualche ragazzo perché penso sinceramente che davanti ad una partita del genere bisogna andare oltre ai problemi, con aggressività e volontà di costruire qualcosa assieme. Oggi abbiamo perso soprattutto nei primi 20 minuti. Se questa squadra non capisce che sin dal primo minuto, sin dal primo possesso bisogna entrare in gara con aggressività tale da non fare entrare in ritmo gli avversari, il risultato non potrà che essere questo; lo abbiamo visto già in altre partite. È un aspetto sul quale ovviamente stiamo lavorando, ma ancora non basta. Ci eravamo preparati per fare una partita diversa, dobbiamo avere più fame, una squadra che lotta per salvarsi (e lo farà fino all’ultima giornata) deve assolutamente fare di più”.
“Nonostante fossimo in vantaggio nel secondo quarto non siamo mai riusciti ad imporre la nostra pallacanestro. C’è stato un ritmo troppo vertiginoso e Verona è stata brava ad imporre il suo modo di giocare. Abbiamo fatto un extra sforzo per tornare in partita, ma è chiaro che una squadra come questa, alla fine lo paga”.
“Un’altra cosa della quale sono arrabbiato è l’lato numero di palle perse, ben 15. Abbiamo avuto una circolazione di palla assolutamente insufficiente. Sapete quanto io tenga a questi aspetti e quanto siano importanti per avere più consistenza difensiva, avere cura della palla in attacco e non concedere rapide transizioni agli avversari. Non intendo puntare il dito contro un giocatore in particolare o contro un reparto, oggi sono diversi i quelli che hanno eseguito una partita sottotono. Non abbiamo un roster profondissimo, quindi è chiaro che se due o più giocatori giocano ad un livello sotto allo standard richiesto, venire a vincere in trasferta su un campo come Verona non è pensabile”.
Uff. stampa Pall. Trieste