Dalla trasferta amara di Ruvo ad un secondo big match, ancora contro una formazione pugliese, questa volta da non fallire per tanti motivi. Il primo è dimostrare, soprattutto a se stessi, di aver capito la lezione di sette giorni fa e non ripeterla, scendendo in campo con il coltello fra i denti per tutti i quaranta minuti, diversamente da quanto accaduto contro la capolista che ha messo la freccia dopo appena 5 minuti di gara. Il secondo motivo è mantenere l’imbattibilità interna, il terzo è la classifica: San Severo è appaiata al secondo posto con i bianconeri e, per quanto sia trascorso solo un terzo del campionato, una vittoria contro una diretta attuale concorrente per i piani alti della classifica è importante per restare nelle zone privilegiate del girone B.
Con Gatti ancora in dubbio, il capitano lamenta una fastidiosa pubalgia che l’ha tenuto ai box nel match di Ruvo di Puglia, coach Carrea potrà fare affidamento sulla grandissima voglia di rivalsa dei suoi e sul pubblico chiamato ad essere il sesto uomo in campo.
Solito appuntamento nel pre e post partita: a partire dalle 17 e fino alle 21, alla Zoppas Arena sarà possibile fare aperitivo e cena con il food truck di Rosso Basilico Pizza e il beer truck Di Birra, in console Clodette per un dj set da non perdere.
Palla a due alle 18, arbitreranno l’incontro Chiarugi di Pontedera e Bettini di Faenza.
Il prepartita del match contro San Severo insieme a Tommaso Oxilia.
Siamo reduci da una sconfitta netta a Ruvo, contro la capolista non c’è mai stata partita. Come ha reagito la squadra e come si è preparata al match contro San Severo?
“Fin dal primo allenamento tornati da Ruvo abbiamo ricominciato a lavorare in palestra in maniera ancora più decisa e coesa rispetto a prima. L’intenzione è che non ricapiti mai più quello che è successo domenica.“
Siamo ad un terzo della stagione regolare, che idea ti sei fatto di questo nuovo campionato?
“Si tratta senza dubbio di un campionato competitivo, con un livello tecnico e fisico importante, per vincere in trasferta occorre fare prestazioni solide. Ogni avversario, anche se è dietro di te in classifica, è un contender che può farti male.“
Ufficio stampa RUCKER
