Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West – Giornata 15

MORASCHINI SCALDA I MOTORI – A Roma, nella (sofferta) vittoria esterna di Cantù, Riccardo Moraschini ha fatto capire come il suo impatto dalla panchina possa risultare tale, da renderlo il più serio candidato al ruolo di sesto uomo dell’anno. Sempre se le gerarchie di Cagnardi non dovessero cambiare. Dopo 5 gare viaggia a 14 punti e 6.2 rimbalzi, in 28’ di media, con il 45% da 3 punti. Oltre alla taglia fisica, imponente per la categoria, Moraschini ha messo a referto la prima doppia-doppia della sua stagione a Cantù, da 26+10 in 36’ giocati. Numero pari a quello della sua valutazione. Sua anche la tripla da 8 metri che, sull’85-75 a 1’02” dalla fine, sembrava chiudere i conti. Ma Sabin…

SABIN COME TRACY MCGRADY – Gli ultimi 62” di gioco hanno mostrato un Ty Sabin in modalità Tracy McGrady, per chi ricorda l’incredibile exploit della guardia di Houston (contro San Antonio), con i suoi 13 punti in 33 secondi (era il 2004). Sabin, con la Luiss sotto di 10, ha partorito questa sequenza: a -48” dalla sirena tripla del 78-85; a -34” tripla dell’81-85; a -16” un 2/2 ai liberi per l’83-88; a -8” tripla dell’86-89. Per un totale di 11 punti in 40”. Prima che Cucci infilasse dall’arco, a -3”, il tiro che avrebbe portato al supplementare.

A DESIO TRAPANI VUOLE AVVICINARE IL RECORD. MA C’E’… NWOHUOCHA – Con la decima vittoria consecutiva, ottenuta a Cremona, la matricola Trapani Shark è arrivata a tre successi dal record di vittorie consecutive in Serie A2 in era LNP. Il record è detenuto dal Derthona Basket Tortona, che nella stagione 2020/21 ne vinse 13, per poi cadere alla quattordicesima a Torino (75-71). Proprio sul campo dove, qualche mese più tardi, conquisterà la promozione al termine di gara 5 di finale playoff. Si è fermata a 12 la Pallacanestro Cantù, che nella scorsa stagione vinse ininterrottamente dalla quarta alla quindicesima, per poi perdere a Treviglio (90-85) il 15 gennaio 2023. A quota 11 la Pallacanestro Trieste, che prima di cedere a Verona (81-79), le ottenne nel segmento tra la prima e l’undicesima giornata del campionato 2017/18. Che poi culminò con la promozione della squadra giuliana. Sabato sera a Desio, nel big-match del turno prenatalizio, gli Shark proveranno ad avvicinare ulteriormente il record. E Cantù ad impedirlo, con l’obiettivo primario di dimezzare lo svantaggio in classifica a soli 2 punti e portarsi sul 2-0 negli scontri diretti (all’andata +17 per la S.Bernardo Cinelandia). Curiosità: in quella Tezenis che interruppe la corsa di Trieste, faceva parte Curtis Nwohuocha. Oggi a Cantù, la Società che lo ha formato.

A TREVIGLIO PEPE METTE SEMPRE IL SALE – Nel blitz esterno a Treviglio, Torino, alla quinta vittoria consecutiva, ha trovato in Simone Pepe il suo match-winner. Segnando a -8” i liberi del +5 in una serata per lui da 20 punti in 24 minuti sul campo. Non è la prima volta che Pepe fa male alla Blu Basket nei finali di partita: il 31 ottobre del 2022 fu sua la tripla che, portando Torino sul +6 a 40” dalla fine, mise in sicurezza il successo della Reale Mutua. Va ricordato che nella sfida che ha siglato la quarta sconfitta consecutiva di Treviglio, la squadra di Finelli era priva di Vitali, mentre a Ciani mancavano Vencato e Cusin.

ESPOSITO, STAGIONE DA PROTAGONISTA – Importante successo per la Tezenis Verona, che riprende la marcia dopo il ko di Udine, superando Rimini, grazie ad un decisivo Ethan Esposito nell’ultimo periodo: 11 punti a segno, con 4/5 dal campo, canestri fondamentali per respingere i tentativi di rimonta romagnoli. Saranno 18 alla fine i punti per l’ala napoletana classe ’99, 200 centimetri, con 9 rimbalzi; una stagione decisamente positiva finora per l’ex Udine, con 11 gare su 15 in doppia cifra per punti (medie di 12 punti e 6.5 rimbalzi in 27.9 minuti). Un miglioramento deciso rispetto alle cifre dello scorso campionato all’Apu (7.8 punti e 4.4 rimbalzi in 22.2 minuti).

URANIA, È QUARTO POSTO. E NON È FINITA… – Prosegue in maniera molto positiva la stagione dell’Urania Milano, quarta in classifica nel girone Verde e vittoriosa contro Vigevano nel weekend, grazie ai 26 di Giddy Potts ed ai 21 di Andrea Amato. Molto positiva la prova di Ion Lupusor, tornato a disposizione da 4 gare dopo aver subìto un trauma testicolare, ed autore di 13 punti in 30 minuti contro la Elachem, per la prima volta in doppia cifra dal suo rientro. Atteso a breve anche il rientro del secondo Usa, il lungo Gerald Beverly (centro, 1993, 2.05), assente dal precampionato per un infortunio al ginocchio sinistro, che lo ha costretto ad un intervento chirurgico; sabato prossimo per i Wildcats arriva la trasferta di Ferentino, in casa di Latina.

PIACENZA, TERZA IN FILA CON SERPILLI – Terza vittoria consecutiva per l’Assigeco Piacenza, che espugna Cividale con la miglior prova stagionale per Michele Serpilli, 16 punti in 20 minuti dalla panchina. Per l’ala pesarese classe ’99, 200 centimetri, 10 punti realizzati in altrettanti minuti nel secondo periodo, che ha indirizzato il match a favore dei piacentini, grazie ad un parziale di 15-26. È la terza gara in doppia cifra per lui in stagione, finora da 4.8 punti in 11.9 minuti di media.

AMBROSIN SEGNA, E AGRIGENTO SORRIDE – Fondamentale successo in chiave salvezza per la Moncada Energy Agrigento, che ha ragione di Monferrato con un grande Lorenzo Ambrosin (nella foto), da 23 punti in 33 minuti, con 4 rimbalzi. In stagione l’esterno nato nel 1997, 195 centimetri, ha segnato almeno 20 punti in 4 dei 5 successi in campionato dei siciliani. E nell’unica vittoria con Ambrosin sotto i 20 punti, ne segnò comunque 18, nel successo di Milano. Ne deriva quindi una media di 22.2 punti nelle gare vinte, a fronte di 12.1 punti a gara nelle sconfitte.

FINALI IN VOLATA, MILANO E FORLÌ IMBATTUTE – Turno con 4 gare su 12 concluse sul filo, con uno scarto compreso tra 1 e 5 punti (senza dimenticare Luiss Roma-Cantù finita al supplementare). La squadra leader in stagione in questa particolare graduatoria è l’Urania Milano, con 6 successi “in volata” su altrettanti incontri; imbattuta anche Forlì, 4-0 (e 5-0 nelle sfide concluse al supplementare). Bene anche Nardò, anch’essa con 6 vittorie (ma 2 sconfitte), e Torino (4 vinte e 1 persa). Finali sul filo non favorevoli per Agrigento e Latina, entrambe con 0-3, oltre che per Rieti (1 vinta e 4 perse). Curiosità: Trapani, capolista del girone Verde con 14-1, non ha ancora avuto una sua gara conclusa entro i 5 punti (minimo scarto +6 contro Monferrato, unico ko di 17 contro Cantù). Ben 9 su 15, invece, le gare concluse con margini ridotti per Orzinuovi: di queste, solo 3 le vittorie, a fronte di 6 sconfitte.

NATALE CON CANTÙ-TRAPANI, FORTITUDO-TRIESTE E 2 DERBY – Turno prenatalizio che prevede 2 gare al venerdì (Torino-Luiss Roma e Verona-Orzinuovi), ed il resto del programma sabato 23. Clou rappresentato dalla già ricordata supersfida del girone Verde Cantù-Trapani (diretta in esclusiva su LNP PASS) e da quella al vertice del girone Rosso, tra Fortitudo Bologna e Trieste (reduce da 8 vittorie in fila, desiderosa di riscatto dopo il -19 dell’andata con i bolognesi al PalaTrieste). Da segnalare nel girone Rosso anche due derby regionali: quello friulano Cividale-Udine e quello romagnolo Rimini-Forlì.

A cura dell’Area Comunicazione
di Lega Nazionale Pallacanestro