Energy Lab Falconstar, a Caorle per ritrovare i due punti

Il coach Federico Franceschin sarà il grande ex dell'incontro; obiettivo dei biancorossi? Limitare Zatta e Bjegovic.

Il tiro di Luca Quargnal: il play di Monfalcone sta acquisendo sempre più pericolosità.

Finita la striscia dei derby regionali (Tarcento, Jadran, Ardita e Corno una dietro l’altra, con bilancio in parità), la Energy Lab Falconstar inizia dalla trasferta di Caorle la seconda metà del suo girone di andata.

Domenica alle 18 la squadra biancorossa sarà a Caorle, al PalaMare di viale Moro, per provare a mettersi alle spalle le due sconfitte consecutive, e in particolare la gara con la Calligaris di domenica che ha lasciato qualche scoria nella testa dei giocatori più che altro per il modo in cui è arrivata.

“Non posso negare che un piccolo contraccolpo psicologico ci sia stato – ammette coach Franceschin – ma va tutto ricondotto al processo di crescita mentale di una squadra nuova e giovane come la nostra. La capacità di resettare e di mettersi alle spalle emozioni negative ma anche positive in caso di vittoria, fa parte della maturazione del gruppo. Si cresce anche grazie alle sconfitte, l’importante è imparare dagli errori, e credo che l’aver analizzato bene la partita come abbiamo fatto in settimana ci permetterà di farci trovare pronti a Caorle. Dobbiamo farlo, anche perché sarà un’altra gara estremamente difficile”. Caorle ha sin qui dimostrato di essere una squadra capace di tutto nel bene e nel male, ma soprattutto di essere una squadra tra le più attrezzate della categoria dal punto di vista fisico.

“Conosco la realtà di Caorle da una quindicina d’anni – ricorda Franceschin, grande ex della sfida per il suo passato da giocatore in maglia Caorle – e posso dire che mai hanno avuto una squadra forte fisicamente come quella attuale. Per noi sarà una sfida come quella di Davide contro Golia da questo punto di vista, e dunque dovremo vincere proprio come fece Davide, con un basket furbo e intelligente”. Ecco allora che assisteremo certamente a una gara che la Energy Lab proverà a conquistare anche con qualche mossa tattica, in particolare per limitare i rifornimenti a Zatta e allo sloveno Bjegovic, quest’ultimo in particolare un tiratore di striscia che se si accende può fare molto male.

“Ormai abbiamo capito quali sono le nostre caratteristiche – conclude il tecnico triestino – al di là degli avversari sappiamo che i nostri concetti base sono il ritmo alto o medio-alto in attacco, e il mescolare le carte in difesa, alternando con criterio uomo e zona. Non dobbiamo snaturarci, bensì continuare sulla strada tracciata”. In casa Falconstar è stata una settimana contrassegnata da qualche problema fisico: agli acciacchi di alcuni giocatori si è aggiunto un infortunio in allenamento a Francesco Forza, una botta che rischia di comprometterne la presenza a Caorle.