Energy Lab Falconstar Monfalcone, si cerca la reazione a Oderzo

Supplementari e sconfitte pesano, ma i biancorossi cercheranno di rifarsi: non ci sarà ancora Andrea Colli, che sconta la seconda e ultima giornata di squalifica.

Luca Bonetta è l'uomo del momento in casa Energy Lab.

La sconfitta con la Guerriero Padova, arrivata al termine di due tempi supplementari, potrebbe aver lasciato degli strascichi in casa biancorossa, a livello fisico, con 50’ di dura battaglia sulle gambe, e a livello mentale, perché alla vigilia era stata considerata come la partita della svolta, ma i due punti non sono arrivati.

Questo è però il momento di dimostrare che questo gruppo può andare oltre tutte le avversità, il momento di reagire: domani (domenica) a Oderzo alle 18 la Energy Lab Falconstar dovrà vincere stanchezza, paure e pronostico, sbilanciato a favore dei padroni di casa che, oltre al ben conosciuto ex Palombita (che rischia però di non esserci essendo uscito acciaccato dalla gara di Conegliano), può schierare una coppia sotto i tabelloni come quella formata da Basei e Raminelli, che non troveranno sulla loro strada Andrea Colli, che sconta la seconda e ultima giornata di squalifica. E’ lì, nel pitturato, che l’ago della bilancia pende nettamente a favore dei padroni di casa.

“Dovremo giocare una partita molto tattica, alternando uomo, zona e difese miste per riuscire almeno a limitare i loro lunghi – spiega coach Franceschin – i miei giocatori sono intelligenti e duttili, c’è da verificare se in questo momento hanno le energie mentali per affrontare questo tipo di partita, perché gli adeguamenti tattici necessitano di una mente sgombra mentre noi arriviamo da una serie di sconfitte che pesano. Sarà pertanto il nostro atteggiamento e il nostro spirito che ci potrà consentire, o meno, di fare una buona partita”. Non dovesse esserci Palombita, dovranno essere gli esterni della Falconstar a controbilanciare il vantaggio della Coe. Con un Bonetta in gran forma, il reparto esterni biancorosso può fare la differenza. “Palombita è il giocatore più talentuoso e continuo di Oderzo – osserva Franceschin – non dovesse esserci per noi sarebbe ovviamente meglio. Al di là della sua presenza o meno, però, la partita resta in ogni caso alla nostra portata, possiamo giocarcela con diverse armi e i ragazzi devono essere consapevoli di questo”.

La partita di Oderzo chiude il girone di andata della Falconstar, che vuole staccarsi dal fondo della classifica. “Chiudere a 10 punti sarebbe un buon risultato visti i contrattempi che abbiamo avuto in questa prima parte di stagione – conclude il coach – con Padova intanto abbiamo fatto un passo avanti nel gioco. Vada come vada a Oderzo, dovremo arrivare al fondamentale appuntamento di domenica prossima in casa con Conegliano consapevoli che siamo sulla strada giusta e che stiamo migliorando”.