Dolomiti Energia Trentino, domenica si va a Pistoia per cercare l’impresa

Il team bianconero di scena al PalaCarrara, dove la Giorgio Tesi Group è 8-1 in stagione, con i recuperati Lockett e Sanders. 

Un tuffo di Sutton per recuperare il possesso.

 

Qualcuno l’ha già definito un ghiotto antipasto del primo quarto di finale di Coppa Italia che andrà in scena tra Trento e Pistoia venerdì 19 febbraio al Forum di Assago. Ma in realtà il match in programma domenica 31 gennaio al PalaCarrara (palla a due alle 18.15, arbitri Tolga Sahin, Gianluca Sardella e Dario Morelli) sarà il vero e proprio piatto forte del terzo turno del girone di ritorno di Serie A Beko. Nelle 17 giornate sinora disputate infatti Giorgio Tesi Group Pistoia e Dolomiti Energia Trentino si sono  consolidate con merito nei quartieri alti della classifica.

LA SITUAZIONE Da una parte i toscani allenati dall’ex coach aquilotto Enzo Esposito, secondi in classifica a quota 24 punti assieme a Cremona e Reggio Emilia, sono reduci da tre vittorie consecutive in questo inizio 2016, ottenute travolgendo Capo d’Orlando per 103-75, e poi battendo allo sprint Brindisi (67-71) e Pesaro (77-75).  La Dolomiti Energia, per contro, è reduce da due sconfitte consecutive a Milano (83-79) e contro Cremona (71-78), che l’hanno tenuta ferma a quota 20 punti, comunque ancora sufficienti per difendere il quinto posto.

EFFETTO PALACARRARA Vincere a Pistoia, certo, non sarà facile per la squadra di coach Maurizio Buscaglia. Sul campo amico la Giorgio Tesi Group è infatti 8-1 in stagione, con unico ko subito il 29 novembre contro Reggio Emilia (77-80 con 19, decisivi punti di Kaukenas). La scorsa settimana però la Dolomiti Energia, che pure ha perso nelle ultime tre trasferte di campionato, è stata capace di passare a Izmir, su un campo caldo come quello dei campioni di Turchia del Pinar Karsiyaka, e questo potrebbe contribuire a dare a Wright e compagni la consapevolezza necessaria a tentare il colpo grosso.

DOPPIO RECORD Certo, le fatiche del doppio impegno settimanale Serie A-Eurocup iniziano a farsi sentire su Forray e compagni, ma proprio il capitano argentino ha dimostrato, sia nella sconfitta contro Cremona che nella vittoria interna contro il Pinar, di essere vicino ad un nuovo picco di condizione fisica, ritoccando il proprio career high sia in serie A (16) che in Eurocup (16 con 6 rimbalzi e 5 assist).

RECUPERO A dare ottimismo al team trentino sono anche il miglioramento delle condizioni fisiche di Trent Lockett, che ha ormai recuperato dalla distorsione alla caviglia e si è allenato regolarmente con il gruppo, di Jamarr Sanders, che ha tolto i punti dalla ferita all’avambraccio, e di Filippo Baldi Rossi, che ha risolto il problema ai denti che lo ha tormentato nei giorni scorsi.

GLI AVVERSARI Giocatori chiave nella straordinaria stagione della Giorgio Tesi Group di coach Esposito sono senz’altro il centro Alex Kirk (16,1 punti con il 45,7% da tre, 8.0 rimbalzi), che con la sua mano e i suoi centimetri è in grado di garantire doppia dimensione al pacchetto di interni dei toscani, e l’altro lungo Aleksander Czyz (11,8 punti e 6,1 rimbalzi), che arrivato a  ottobre con un contratto a gettone per rimpiazzare l’infortunato Thornton, si è poi guadagnato la conferma fino a fine stagione grazie alla grande consistenza e all’atletismo messi in campo. Meno appariscenti dal punto di vista statistico, ma altrettanto importanti sono però i contributi che arrivano alla causa biancorossa dai giocatori di perimetro come il play Ronald Moore (8,2 punti e 6,8 assist), la guardia Preston Knowles (10,4 con il 37,4% dall’arco) e l’aletta Wayne Blackshear (11,9 punti e 4,0 rimbalzi), anche se forse i leader emotivi della squadra sono l’esperto italo argentino Ariel Filloy (7,4 punti e 3,1 assist in arrivo dalla panchina) e il collante tecnico del gruppo Michele Antonutti (9,8 punti e 3,9 rimbalzi prodotti giocando alternativamente da numero 3 e numero 4).

I PRECEDENTI Nella gara d’andata giocata al PalaTrento la Dolomiti Energia perse malamente per 54-74 in una gara dominata da Kirk (18 e 9) e Filloy (14 con 3/6 da tre), mentre tra i bianconeri si salvò il solo Wright (17). Nel totale dei precedenti in A il bilancio è 2-1 a favore dai toscani, che un anno fa vinsero al PalaCarrara per 86-69 la gara rinviata di qualche settimana a causa dei danni causati dal forte vento all’impianto della città toscana.