E’ la Vis Spilimbergo che si aggiudica il primo posto al settimo Memorial “Luca Tosoni”: organizzato fra il palasport di Spilimbergo e quello di Cordenons, l’evento ha visto svolgersi anche un torneo di formazioni di Serie C Silver e Serie D, con l’Humus Sacile coinvolta insieme a Spilimbergo, Cordenons e Fagagna.
La domenica è giornata di finali, con il match di consolazione che dura poco più di dieci minuti: si scontrano Humus Sacile e Collinare Fagagna ed è proprio quest’ultima formazione che è brava a gestire il ritmo, pur con soli otto giocatori a referto, per tutti i quaranta minuti di gioco. Coach Bulfoni deve fare a meno del pivot Idelfonso, ma le nove triple a referto di Minute e soci stendono l’opposizione del team liventino, che conferma un Fabbro su buoni livelli produttivi in questa due giorni del “Tosoni”.
La gara sembra virtualmente chiusa dopo l’intervallo, e anche quando Bellinvia prova a rianimarla con due siluri consecutivi, ci pensano Tamigi e Avanzo, che con le loro scorribande mettono il risultato in ghiacciaia, mandando segnali più che positivi a coach Bulfoni, in vista dell’esordio stagionale che vedrà la Blue Service impegnata nel Basket Day di Gemona contro Romans. Per Sacile (ancora priva di Bovolenta) un buon viatico per affrontare da protagonista il campionato di serie D, esordio a Tarcento tra due settimane.
Il match per il primo posto è stato più che entusiasmante e vedeva svolgersi l’inedito derby fra i padroni di casa dell’Intermek Cordenons e la Vis Spilimbergo, in una “preview” di quella che sarà la terza giornata di campionato: partono bene i ragazzi di Fantin, pur privi di Moro, Celotto e del lungodegente Marella; i mosaicisti, che per l’occasione non possono contare su Paradiso, si mettono però ben presto su binari congeniali, offrendo una pallacanestro a ritmi altissimi, nella quale Bagnarol trova la via del canestro con continuità.
La partita è priva di un vero padrone, e le due squadre si ribattono colpo su colpo, e anche quando i bianco-verdi trovano un mini-break a metà secondo parziale, De Simon ricuce immediatamente e quasi allo scadere propizia il +1 di metà gara.
La ripresa fila via in fotocopia ai primi due parziali, con il folto pubblico presente che si gode un match dai ritmi elevati, giocato sul filo dell’equilibrio. Parità che viene rotta solamente nel finale, quando la Vis sembra poter chiudere definitivamente la contesa: +9 a 2’ dal termine, ma due bombe consecutive di Dalmazi tengono vive le speranze Intermek, sino ai liberi finali di Passudetti (ottima la prova del ’96 spilimberghese).
Positive le indicazioni per entrambe le formazioni provinciali, che a sette giorni dal “via” stagionale hanno avuto modo di testarsi, con coach Musiello in attesa della forma migliore delle sue numerose bocche da fuoco, mentre i cordenonesi si possono coccolare i diversi under che hanno risposto presente alla chiamata in campo di coach Fantin.
FINALE 3/4 POSTO
HUMUS SACILE – COLLINARE FAGAGNA 50 – 77
Humus Sacile: Mack, Varuzza 9, Dal Bello 10, Quitadamo, Chiesurin 3, Fabbro 10, Bomben, Mulato, Bellinvia 8, Giro 10. All. Brecciaroli
Blue Service Collinare Fagagna: D’Andrea 4, Minute 7, Tamigi 22, D’Antoni, Pappalardo 11, Munini 1, Ferigutti 12, Avanzo 20. All. Bulfoni
Parziali: 12-25; 26-43; 44-63
FINALE 1/2 POSTO
3S CORDENONS / VIS SPILIMBERGO 70/75 (19/19; 35/36; 55/52)
3S Intermek Cordenons: Corazza, Scaramuzza 6, Cipolla 14, Brunetta 8, Cauz 5, Mezzarobba 4, Dalmazi 12, De Nardo 7, Pezzutti 4, Pivetta 7, Costanzo 3, Cucit ne. All. Fantin
Vis Spilimbergo: Bardini 15, Campanotto 7, De Simon 10, Peresson, Passudetti 14, Gerometta ne, Bagnarol 18, Dal Col ne, Gaspardo 11, Manzon. All. Musiello
Parziali: 19-19; 35-36; 55-52
