Andrea Beretta: “Perteole, difesa e velocità i nostri segreti”

Il coach dei bassaioli commenta il campionato ad una settimana dalla partenza: "Abbiamo rinnovato molto in estate, siamo bassi e quindi dovremo aiutarci molto a rimbalzo".

Ad una settimana esatta dall’inizio del campionato di serie D che vedrà l’ASD BASKET PERTEOLE ospitare la corazzata Sokol Aurisina dell’ammiraglio Walter Vatovec sentiamo da coach Andrea Beretta come procedono i preparativi nella bassa friulana: “Durante la preparazione purtroppo abbiamo dovuto registrare la grave defezione del giovane Alessio Maghet che, iscrittosi alla facoltà di ingegneria all’università di Trieste, ha riscontrato l’impossibilità del doppio impegno con noi e l’Ardita Gorizia under 20. Poi il veterano Mac Tomasi si è fermato per parecchi allenamenti per una fastidiosa contrattura e Degrassi per problemi di lavoro ma, dal lato positivo, c’è stato l’ottimo inserimento del trio Maran-Kos-Vesco che lascia ben sperare per un loro campionato al top”.

Come valuta coach Beretta le forze in campo nel girone Est della serie D?
“A sentire un po’tutti gli addetti ai lavori il campionato, a livello di organici e giocatori, è spaccato in due tronconi piuttosto netti, anche se poi sarà il campo a sancire i verdetti. Cormons, Sokol, Cervignano, Cus Trieste, Santos e Dinamo sono le candidate ai play off mentre Kontovel, Grado, Piemme (rinnovata molto), Muggia, Perteole e S.Vito dovranno presumibilmente lottare per i play out”.

Un breve commento su ognuna delle candidate ai play off quindi.
“Cormons ha rafforzato l’organico con Raccaro, Rossmann, Mazzitelli e Gazzetta, tutti giocatori di categoria superiore, così come Cervignano del “volpone” Miani ha un reparto guardie stellare con Piani, Deana, Contin, Vignuda, Fini e Buzzin. La Dinamo con Nanut e Fornasari nelle gare all’UGG sarà praticamente imbattibile, il Santos invece conserva l’organico che da anni lo porta ai play off, mentre il Cus Trieste con l’innesto di Zecchin e Zanini, nel bunker di Monte Cengio, è difficile che possa perdere qualche partita. Per ultimo il Sokol che con gli innesti di Strle, Slavec e Semec ha già dimostrato in un precampionato sontuoso, nel quale ha battuto squadre di categoria superiore, di essere una delle pretendenti alla vittoria finale.”

Per la zona play out invece?
“Grado è una variabile sconosciuta in quanto retrocessa e rivoluzionata, ma dispone di talento e centimetri, la Piemme affidata a coach Zucco ha ringiovanito parecchio affidandosi ai giovani della Falconstar, ma Tessarolo, Bartolini e Facchini restano delle vere garanzie per la categoria, il Kontovel si appoggia al play superstar Skerl e al suo terribile campo di gioco a Borgo Grotta Gigante, mentre S. Vito che ha rinunciato a Perotti si basa molto sul collettivo e la fisicità. Per ultima Muggia neo promossa, squadra di giovani che dovrà assorbire il salto di categoria a livello di fisicità.”

E per quanto riguarda Perteole?
“In estate abbiamo rinnovato molto e putroppo perso tre giocatori oltre i 195 cm quali Mazzitelli, Puntin e Marcuzzi e ciò fa di noi una squadra molto bassa di statura. Gli unici veri interni sono Canciani e l’inossidabile Mac Tomasi, dovremo quindi giocare in velocità e difendere alla morte aiutandoci a rimbalzo per ottenere la salvezza”

Appuntamento quindi per sabato 8 ottobre alle ore 20,45 al Palaperteulis, quando ospite sarà il fortissimo Sokol Aurisina del giemme Visciano e di coach Vatovec.