La Germani Brescia cerca la prima gioia in trasferta

La formazione di Federico Pasquini ha molto talento distribuito: i giocatori più pericolosi sono Johnson-Odom e Carter.

Seconda trasferta di campionato per la Germani Basket Brescia, che sabato sera sarà di scena al PalaSerradimigni di Sassari per affrontare il Banco di Sardegna. Reduce dalla convincente vittoria casalinga contro Cantù, la Leonessa sarà chiamata a dare il meglio di se stessa sul campo della società che un anno e mezzo fa fu capace di confezionare il cosiddetto triplete, vincendo scudetto, Coppa Italia e Supercoppa italiana.

GLI AVVERSARI – Nel Banco di Sardegna di oggi è rimasto poco del roster che nel 2015 trionfò in tutte le competizioni disputate. Di quella squadra, infatti, restano solo Giacomo Devecchi (oggi con i gradi di capitano) e Brian Sacchetti, due autentiche bandiere della Dinamo. Tanti cambiamenti sono avvenuti all’inizio della scorsa stagione, molti si sono concretizzati durante l’ultima estate. Quella che non è cambiata, però, è la filosofia del club sardo e la sua voglia di competere ad altissimi livelli, che anche quest’anno lo porterà a cimentarsi con una competizione europea, con la partecipazione alla prima edizione della FIBA Champions League. La prima scelta compiuta dal presidente Stefano Sardara è stata quella di confermare in panchina Federico Pasquini, che da marzo alla veste di general manager somma anche quella di primo allenatore della squadra. Dall’assoluta sintonia con il coach emiliano sono nate le scelte di mercato, a partire dalla conferma di Rok Stipcevic e Lollo D’Ercole, oltre che dei già citati Devecchi e Sacchetti.

Oltre all’apporto di questi giocatori, il roster della Dinamo può contare sulla grande esperienza dell’ala serba Savanovic e di Lydeka (Cantù e Pesaro nel suo passato), sulla freschezza di giovani come Ebeling e Monaldi, pronti ad approfittare di ogni occasione per salire in rampa di lancio, sul talento di Darius Johnson-Odom (a Cantù nella stagione 2014-2015, 21 punti di media nelle prime due uscite stagionali), Josh Carter (finale scudetto con la Montepaschi Siena nel 2014) e Travor Lacey (14.5 punti di media nella scorsa stagione a Pesaro) e, infine, sull’energia di Olaseni, chiamato a far valere i suoi 210 cm sotto le plance.

LE PAROLE DI ANDREA DIANA – “Arriviamo dall’ottima vittoria in casa con Cantù, che ci ha dato fiducia e la consapevolezza che il lavoro svolto fino adesso inizia a pagare. Incontriamo una delle eccellenze del campionato italiano, una squadra che ambisce alle prime posizioni e che quest’anno parteciperà anche a una coppa europea. Sassari ha grande fisicità, atletismo e talento, improntando il proprio gioco secondo la filosofia che l’ha portata a vincere il campionato due anni fa. Per noi diventa importante riuscire a non farli correre, facendo attenzione al loro tiro da tre e limitando i loro pick-n-roll. Dovremo fare attenzione a Johnson-Odom, che è il loro principale terminale offensivo, agli esterni Carter e Lacey, giocatori di talento che hanno un ottimo tiro e sanno giocare uno contro uno, e Savanovic, un giocatore che ha grande esperienza e che ha disputato anche l’Eurolega. Attenzione anche a Brian Sacchetti, che è la bandiera della Dinamo ed è un giocatore che ha grande fiducia nel proprio tiro. Dalla partita con Cantù abbiamo capito che quando difendiamo forte non solo riusciamo a limitare l’avversario, ma anche a correre in contropiede. Non c’eravamo riusciti a Pesaro, lo abbiamo fatto molto bene domenica scorsa. Con Sassari tanto dipenderà dall’attenzione che metteremo in campo, dalla qualità delle nostre scelte offensive e dal nostro equilibrio difensivo. Dovremo stare attenti a non farci ingolosire dalla corsa, visto che loro sono maestri in questo: la capacità di capire quando correre e quando gestire il ritmo sarà una delle chiavi del match”.

I PRECEDENTI – Sassari e Brescia si sono affrontate 6 volte nella propria storia – tutte in Serie A2 – e il bilancio è in perfetta parità, con 3 successi a testa, tutti maturati tra le mura amiche. L’ultima occasione in cui le due squadre si sono affrontate risale al 1 dicembre 1991, quando il Banco di Sardegna superò l’allora Telemarket con il punteggio di 109-77, con 35 punti di Comegys da una parte e 20 di Michael Smith dall’altra. Le altre due circostanze in cui Sassari e Brescia si sono sfidate in Sardegna risalgono al 25 marzo 1990 (vittoria dei sardi con il punteggio di 96-80, con 42 punti di Sheehey da una parte e 32 di Mike Mitchell dall’altra) e al 5 gennaio 1991 (81-74 per il Banco di Sardegna, con 25 punti di Biondi da una parte e 23 di Plummer dall’altra).

EX – Gli ex di giornata presenti al PalaSerradimigni saranno due, entrambi in campo con la maglia della Germani: Alessandro Cittadini e Franko Bushati. Il capitano della Leonessa disputò 32 partite con la maglia della Dinamo nella stagione 2010-2011, l’ultima giocata in serie A prima della promozione di Brescia. Un giovanissimo Bushati, all’epoca appena 22enne, disputò due stagioni in Sardegna tra l’estate del 2007 e il gennaio del 2009 (46 partite all’attivo) in quello che fu il vero e proprio trampolino di lancio della sua carriera.

GLI ARBITRI – Banco di Sardegna Sassari-Germani Basket Brescia sarà arbitrata da Massimiliano Filippini, Mark Bartoli e Michele Rossi.

INFO E MEDIA – Banco di Sardegna Sassari-Germani Basket Brescia si gioca sabato 15 ottobre alle ore 20.30 al PalaSerradimigni di Sassari (Piazzale Segni, 1). La diretta integrale della partita andrà in onda su Teletutto (ch. 12 del digitale terrestre) e Teletutto 2 (ch. 87). La radiocronaca integrale della partita andrà in onda sulle frequenze di Radio Bresciasette (94.800 e 95.100 FM nella zona di Brescia) e in streaming sul sito www.radiobresciasette.it