Latisana si impone sul campo del Bor

Dopo tre vittorie consecutive si ferma la striscia dei triestini: Giacomo Moschioni è il top scorer dei bassaioli, a quota 19.

È rimasto in partita per trenta minuti il Bor, prima di soccombere a Latisana, avversario sulla carta più quotato. Scocchi e compagni venivano da un periodo estremamente positivo che ha visto le tre vittorie consecutive rilanciarli in classifica, dopo un avvio di campionato disastroso.

Il primo time-out di Mura sul punteggio di 5-7 è un chiaro segnale che non esiste alcuna intenzione di interrompere la striscia. I dieci minuti iniziali trascorrono con tanti errori da ambo le parti. Cargnelutti, giocatore concreto e che incarna quel pivot vecchio stampo sempre più raro a vedersi, cattura il rimbalzo offensivo che gli permette poi di depositare il canestro che vale l’11-12 alla prima sirena.
Latisana ha più centimetri degli avversari e, quando decide di sfruttarli, ne trae immediatamente giovamento. Parziale di 0-10 con Manservisi e Moretuzzo sugli scudi; i friulani difendono a zona 2-3, Basile attacca gli spazi e lo fa bene segnando sei punti di fila. Il Bor di buone occasioni ne crea tante ma fatica a capitalizzarle. Mantiene il vantaggio, Latisana, colpendo adesso anche in contropiede. Doz gioca, ma soffre vistosamente lo strappo all’inguine rimediato alcune settimane fa. E con Devcic in panchina (prestazione sotto le aspettative per lui) gli ospiti potrebbero, anzi dovrebbero, giocare solo nel pitturato. Si affidano, invece, prevalentemente al tiro da fuori. Cosa che in effetti, in caso Moschioni si accenda, potrebbe diventare determinante. Il contropiede in solitaria di Albanese fissa il punteggio sul 23-30.

La ripresa comincia con una splendida serie di triple. Il Bor con Daneu e Scocchi. Attenzione però, Moschioni si è acceso. Il triestino in forza a Latisana se lasciato solo non sbaglia: risultato? Tre bombe. Ospiti di nuovo a zona, così i padroni di casa cercano spesso Scocchi, principale terminale offensivo dei plavi e punto di riferimento quando farebbe comodo una tripla. Il capitano segna, aiutato da un Marchesan alla ricerca della miglior forma. Partita ancora viva al suono della terza sirena, 42-51 il punteggio.
Basile, con grinta e agonismo, porta il Bor fino a sei lunghezze di distanza dagli avversari. Da qui fino alla fine, tuttavia, solo Latisana. Cargnelutti si impone trascinando i suoi nuovamente oltre la doppia cifra di scarto. Allunga ancora Maran: 49-63 con 4’20” da giocare. La tripla di Manservisi mette la parola fine, la Vida Tagliamento vince 55-77.

Con le tre vittorie precedenti il Bor ha capito di meritare la categoria. Serve però che Doz si ristabilisca appieno, così come è vitale la costanza di Devcic e Marchesan, elementi divenuti fondamentali. Latisana è conscia di poter sicuramente abitare zone più alte in classifica, ma il doppio esame Don Bosco-Bor è stato superato e può arrivare al periodo natalizio serenamente.

BOR TRIESTE – LATISANA   55 – 77

Bor Radenska Trieste: Cingerla, Basile 15, Pregarc, Tomadin 5, Daneu 5, Scocchi 14, Marchesan 9, Devcic 1, Svab, Doz 4, Albanese 2. All. Mura.
Vida Tagliamento Latisana: Manservisi 10, Bertolo, Sbicego 9, Cargnelutti 14, Maran 9, Bianchini G. 4, Moschioni 19, Shefqeti, Brunoro 7, Moretuzzo 5. All. Fava.

Parziali: 11-12, 23-30, 42-51.
Arbitri: Bragagnolo L. di Codroipo e Sellan R. di Pordenone.

Sebastian Romano