La Pontoni Falconstar sale di giri: vittoria dedicata ai tifosi

Grande soddisfazione, anche per la tifoseria che ha seguito i biancorossi fino a Verona: domenica rientra Kavgic.

I soliti brividi, ma anche un deciso passo avanti in (quasi) tutto per la Pontoni Falconstar, capace di portare a casa la pelle da Verona grazie alla tripla finale di Bonetta. Una vittoria di quelle pesanti, per la formazione biancorossa, ottenuta in trasferta contro una squadra che ha lo stesso obiettivo di classifica, ovvero la qualificazione ai play-off.

“C’è tanta felicità per questo successo, per vari motivi – commenta coach Tomasi – per come è arrivata, perchè abbiamo regalato una gioia a Sandro Scattolin e a tutti gli altri tifosi che ci hanno seguito nella trasferta più lunga del campionato, e anche perchè abbiamo evitato una beffa, visto che siamo rimasti praticamente sempre avanti nel punteggio a parte gli ultimissimi minuti. In questa fase della stagione tutte le squadre lottano al massimo per cercare di posizionarsi in classifica e chiarirsi gli obiettivi da raggiungere, pertanto tutte le gare sono insidiose e vincere in trasferta è fondamentale”.

A livello di gioco la Pontoni continua ad alzare il suo livello, partendo dalla difesa. “La difesa è forse la cosa che mi è piaciuta di più – continua il tecnico biancorosso – a parte i primi 6-7′ poi l’espressione difensiva è stata positiva, quando siamo andati in difficoltà è stato perchè abbiamo attaccato male porgendo il fianco al loro contropiede. Anche in attacco abbiamo fatto vedere ottime cose, non solo con Colli (25 punti, ndr) che ha giocato una gara strepitosa approfittando della maggior velocità contro i loro lunghi. Un plauso a Skerbec, che ha giocato con una spalla dolorante: sapevamo che non poteva darci tanto a livello offensivo, gli abbiamo chiesto di sacrificarsi in difesa e a rimbalzo e lo ha fatto egregiamente (11 rimbalzi, ndr). Sono segnali molto importanti per le dinamiche di gruppo”.

Buono anche l’apporto dei prodotti del vivaio, di Tossut, Cossaro (partito in quintetto) e Cestaro, che hanno contribuito ad allungare le rotazioni permettendo ai titolari di arrivare più freschi nel finale. “Abbiamo deciso di puntare su rotazioni maggiori anche a costo di non avere a tratti quintetti perfettamente equilibrati, ma è ovvio che se i ragazzi continuano così tutto diventerà più facile. Noi continueremo a dargli fiducia”. Il neo è ovviamente l’aver subito ancora una volta una rimonta dopo aver preso un vantaggio più o meno considerevole (9 punti, in più momenti). “Abbiamo effettivamente gestito male quelle situazioni, quasi spegnendoci mentalmente – conclude il coach – abbiamo attaccato con troppa frenesia invece dovevamo gestire il ritmo. Diciamo che in quei frangenti abbiamo dimostrato troppa leggerezza, e qui dobbiamo migliorare”.

Per domenica (Caorle alle 18 alla Polifunzionale) da verificare le condizioni della spalla di Skerbec, ma il rientro nei ranghi di Kavgic è in ogni caso un paracadute per lo staff tecnico della Falconstar.