Tanto Corno e poco Oderzo: la Calligaris domina il big match

Il team seggiolaio non lascia scampo alla rimaneggiata formazione di Steffè che incassa il terzo stop e lascia il secondo posto in classifica. Top scorer Macaro (18), positivi capitan Bacchin e Moretti, per i biancorossi il solito Infanti chiude a quota 25.

Per quanto la pallacanestro possa regalare colpi di scena, inaspettati ed imprevedibili, che possono sovvertire i pronostici rendendo la contesa aperta fino al quarantesimo, è altrettanto vero che ci sono dei dati incontrovertibili più vicini alla perfezione dei numeri che alle interpretazioni. Tra questi, Corno si presentava con cinque vittorie consecutive mentre Oderzo era tornata alla vittoria interna contro Montebelluna dopo il secondo passo falso di Bassano.

Se la squadra di casa vedeva il rientro di Zacchetti e Nobile, mica due giocatori qualunque, gli opitergini non potevano disporre del play titolare Tracchi, nemmeno lui uno qualunque nello scacchiere di coach Steffè. Che vedeva Barraz infortunarsi dopo appena due minuti dalla palla a due, riducendo oltremodo le rotazioni sia in termini quantitativi che qualitativi. Che Oderzo non stia attraversando un periodo tra i più rosei lo sanno anche i meno addentro alle vicende cestistiche, la partita di Corno rappresentava una tappa difficile ed impegnativa che è diventata una montagna da scalare a mani nude già dopo i primi dieci minuti.

Out come detto Barraz, subito due falli di Zambon ma soprattutto tiri aperti sbagliati (1/7 dai 6.75) ed una difesa troppo morbida per impensierire un fighter come Macaro, top scorer dei padroni di casa e pedina fondamentale nel gioco di Zuppi. Moretti sfugge spesso a Valesin nell’uno contro uno e Oderzo subisce la verve di Corno che punisce con Nobile un fallo ingenuo di Zamattio sul finire del quarto, 18-7 e intervallo breve.

Il canestro iniziale di Infanti è una sasso nello stagno che muove un’onda d’urto simile ad uno tsunami: in un amen parziale interno di 10-0 e time out Oderzo. Bacchin e Moretti continuano ad incrementare il punteggio, Valesin e Ongaro guidano la reazione degli ospiti (35-23), ora è Zuppi a voler parlarci un pò su, evidentemente lo fa bene perchè dal timeout arrivano cinque punti consecutivi per il 40-23 a fine primo tempo.

Il terzo quarto inizia come il secondo, qui servono tre minuti ai seggiolai perché il tabellone segni un eloquente 50-23 grazie ai canestri di Franco, l’inerzia è salda nelle mani dei giocatori di casa a cui Infanti prova a strapparla, Oderzo arriva fino al -12 sbagliando dalla lunetta quattro liberi con Zamattio. E’ il massimo sforzo che l’OB riesce a mettere in campo, senza De Min out per falli prima che due triple realizzate da Zacchetti e Macaro chiudano definitivamente ogni discorso.

Ottima prestazione per la truppa di Zuppi e D’Amelio che vale la sesta vittoria consecutiva, secondo posto e la consapevolezza che al completo il CSB rappresenta una delle formazioni più attrezzate della categoria.

Per Oderzo, al terzo stop stagionale, ancora problemi legati alle limitate rotazioni di un roster attualmente poco profondo e all’assenza pesante di Tracchi, vero metronomo di un gruppo che però deve reagire al più presto anche in un periodo di difficoltà come questo, soprattutto in vista della seconda trasferta consecutiva che vedrà capitan Ibarra e compagni impegnati a Trieste contro lo Jadran Trieste.

 

CSB CORNO DI ROSAZZO – ODERZO BASKET 75-59

CSB: Nobile 6, Zacchetti 5, Macaro 18, Franz 4, Moretti 12, Novello, Gallizia T., Batich 6, Bacchin 15, Urban, Franco 7, Sandrino 2. All. Zuppi
OB: Verso, Valesin 15, Ongaro 2, Barraz, Ibarra 8, Infanti 25, De Min 4, Zamattio 2, Sanad 2, Zambon 1. All. Steffé

Parziali: 18-7; 40-23; 60-41
Arbitri: Rizzi e Nalesso