Un libro, un torneo, un all star game. Tanto divertimento, molti curiosi a far capolino al PalaTrieste. Questo, in sintesi, il fine settimana all’insegna del Baskin organizzato dai Bazinga, la squadra nata qualche anno fa dal connubio tra la Polisportiva Fuoric’entro e la Cooperativa Sociale Trieste Integrazione a marchio Anffas. Tutto è partito lo scorso sabato mattina con la presentazione del libro “L’inclusione possibile. Baskin: innovazione al lavoro” (a cura di Andriola, Bennici, Bianchi e Grion, Edizioni Meudon) alla quale, oltre ad alcuni degli autori del libro hanno preso parte anche Alessandro Busetti, presidente dell’Associazione Trieste entra in gioco, Annalisa Zovatto, direttrice dei servizi socio-educativi della Cooperativa sociale Trieste Integrazione a marchio Anffas, Marta Candussi, del gruppo di designatori arbitri della sezione territoriale Friuli-Venezia Giulia Eisi e Cristiano Stea, direttore Sc. Integrazione sociosanitaria Disabilità Cognitive ed Intellettive dell’Adulto dell’Asugi. I relatori, oltre a portare le proprie testimonianze sull’utilità della pratica sportiva per le persone diversamente abili hanno rimarcato come un’esperienza totalmente inclusiva, come appunto il Baskin e le dinamiche di squadra, siano ancora più utili anche alla quotidianità degli utenti.
Nel pomeriggio si è svolta la terza edizione del torneo “Dentro Tutti”, intitolato alla memoria di Fulvio Benvenuti, una persona generosa e sempre orientata al sostegno sociale dei più fragili. La competizione si è svolta con la formula del triangolare tra Bazinga Trieste, Zio Pino Baskin Udine ASD e BaskINterclub Muggia Eagles. Le compagini si sono affrontate per tre quarti a partita, in modo da snellire la manifestazione senza però intaccarne la voglia di agonismo. Da rimarcare il grande pubblico che ha partecipato e tifato durante tutte e tre le partite. A vincere è stata la Zio Pino Baskin Udine ASD, vera e propria corazzata regionale, che da quando si disputano i tornei regionali non ha ancora perso una partita ufficiale. Secondo posto per Muggia, terzi i padroni di casa Bazinga.
Domenica mattina invece si è svolto un All Star game tra i Bazinga ed una selezione di atleti di Udine e Muggia, denominata “All Inclusion Baskin”. Sul campo principale del Pala Rubini, quello dove solitamente gioca la Pallacanestro Trieste, è andata in scena una sfida equilibrata che ha regalato momenti di bel gioco ed interessanti strategie regalate dagli staff delle due squadre. Anche in questo caso numerosi gli spettatori presenti; nell’arco delle due giornate sono state più di 300 le persone che hanno assistito alla manifestazione.
Al termine la premiazione per tutti i partecipanti, alla quale ha preso parte anche la famiglia Benvenuti ed il premio speciale alla memoria di Massimo Vattovani consegnato ad Annalisa Zovatto, per il suo impegno nel praticare concretamente l’inclusione attraverso il lavoro quotidiano con la disabilità: una bella mascotte di peluche, il “Cocal”, nuovo simbolo della squadra triestina, realizzato (come del resto le magliette) da La Grafica & Villa.
Da sottolineare come l’evento sia stato realizzato grazie al contributo economico dell’Associazione Trieste entra in gioco, che ha dimostrato ancora una volta il proprio sostegno alla promozione di una pratica sportiva inclusiva sul territorio triestino. Da citare, ringraziandoli, anche gli altri sponsor che hanno permesso queste due meravigliose giornate di sport inclusivo: Decathlon, Il Pane Quotidiano, Fondazione Monticolo&Foti – ETS, LASE Soc. Coop. Sociale, Regione Friuli-Venezia Giulia, Istituto Internazionale Jacques Maritain, ComeAiutare.it, Pallacanestro Trieste, Un Canestro Per Te – ONLUS.
