Senza storia la sfida tra Oma e Sistema Rosa

Partita a senso unico quella della “Don Milani” tra l’OMA e la capolista Sistema Rosa Pordenone con le ospiti che da subito hanno preso in mano le redini dell’incontro, dal versante opposto rimane, senza dubbio, il rammarico che il tecnico di casa non ha potuto schierare tutto il roster a disposizione, viste le defezioni di due giocatrici fondamentali dello scacchiere giallonero come Quadarella (motivi di lavoro) e la neo arrivata Kirberg (indisponibile causa motivi burocratici legati al tesseramento, si conta di poterla inserire nella trasferta di sabato prossimo a Marghera).

La gara si è presentata subito in salita per le triestine che, soffrendo la maggiore fisicità della formazione guidata da coach Gallini, hanno perso contatto con il trascorrere dei minuti chiudendo la prima frazione sotto di 22 lunghezze (10-32).

Nel secondo e terzo quarto i singoli parziali (13-16;17-20) hanno dimostrato un certo equilibrio tra le due contendenti con Pordenone che nell’ultimo ha impresso l’accelerata utile ad incrementare ulteriormente lo strappo con il tabellone ad indicare il definitivo 47-100.

Queste le parole di coach Tremul nel dopo partita: “Sin dall’inizio abbiamo sofferto la grande fisicità delle avversarie, purtroppo le nostre prestazioni sono condizionate dal non avere la squadra al completo, fattore che ci penalizza non poco. Ora guardiamo avanti con il pensiero che deve essere già rivolto alla prossima sfida”.

OMA Basket Trieste vs Sistema Rosa Pn 47-100 (10-32, 23-48, 40-68)

OMA Basket Trieste: Berardi 8, Giorgesi E. 2, Cristofaro 4, Giorgesi L. 8, Bassi 20, Zancotti, Tushja 1, Surz, Giacomello 4. All.: Tremul

Sistema Rosa Pn: Moretti, Sellan 7, Casella 4, Ceppellotti 15, Crovato 11, Agostini 6, Ugiagbe 18, Tumeo 16, Codolo 11, Penna 12. All.: Gallini

Ufficio Stampa OMA Basket Trieste