Calligaris Corno di Rosazzo, il roster 2016/2017

Il sodalizio friulano saluta dei simboli come Tonetti e Miniussi, ma inserisce nel proprio telaio giocatori "pronto uso" come Munini, Accardo e Principe.

Siro Braidot, uno dei punti di forza della Calligaris Corno di Rosazzo.

Si cambia aria, in casa Calligaris Corno di Rosazzo: l’estate 2016, con un colpo di vento, ha visto sparire alcuni giocatori che negli anni passati erano stati protagonisti con la maglia seggiolaia. Daniel Tonetti se n’è andato a Mestre, Miniussi ha fatto ritorno a Monfalcone e perfino Avanzo ha salutato il gruppo, scendendo di categoria: tante novità per coach Marco Rovere ed il suo vice Luca Silvestri, che però sono riusciti a confermare un buon blocco di senior, salutando con piacere anche il ritorno all’attività di Alex Cecotti, ala di 202 centimetri che potrebbe essere utile alla causa del sodalizio seggiolaio. In una C Gold che mantiene sempre un livello alto di talento, specialmente nelle formazioni venete, la Calligaris Corno di Rosazzo si presenta ai nastri di partenza con ambizioni di medio-alta classifica, nomi illustri per la categoria ed una formazione “pronto-uso”, dove i veterani si sprecano (ben cinque gli “over trenta” inclusi nel roster del sodalizio friulano).

ACQUISTI
Munini Claudio (Tarcento, C Gold), Principe Matias Ezequiel (Vis Spilimbergo, C Gold), Accardo Francesco (Vis Spilimbergo, C Gold), Cecotti Alex (inattivo)

CESSIONI
Tonetti Daniel (Mestre, C Gold), Macaro Simone (Codroipo, C Gold), Miniussi Riccardo (Falconstar Monfalcone, C Gold), Avanzo Andrea (Collinare Fagagna, C Silver)

PROBABILE QUINTETTO
Diviach, Graziani, Braidot, Munini, Principe

OBIETTIVI
La Calligaris Corno di Rosazzo, storicamente, è formazione che punta piuttosto in alto, visto anche il recente passato che l’ha vista protagonista in Serie B. Sono stati persi dei giocatori importanti come Tonetti e Miniussi, dunque l’obiettivo primario sarà quello di costituire un nuovo ciclo, cercando di trovare degli equilibri innovativi e designando dei leader tecnici e spirituali. Dopodiché, guardando al campo, certamente a livello di risultati il raggiungimento della post-season è l’obiettivo minimo, pur se di fronte ai seggiolai c’è un campionato dove le squadre venete sembrano avere un passo in più rispetto alle formazioni regionali.

PUNTI FORTI
L’esperienza prima di tutto: giocatori come Diviach, Graziani, Braidot, Munini e Principe ne hanno viste di cotte e di crude, senza poi contare anche Accardo e Franco, due che hanno rispettivamente 29 e 28 anni, ma che militano nei campionati nazionali da tempo e dunque sono dei giocatori di assoluto valore. Ci sono delle gerarchie ben definite, con sette senior che presumibilmente costituiranno l’ossatura della squadra e si spartiranno il minutaggio: a volte, per un allenatore, è molto più facile avere una rotazione corta che disporre di una rosa molto ampia, pena il rischio di non far esprimere qualcuno. Coach Rovere, da questo punto di vista, non avrà troppi problemi, dal momento che è evidente la suddivisione dei ruoli.

PUNTI DEBOLI
Fatta eccezione per Principe, questa Calligaris presumibilmente potrebbe soffrire a livello di tonnellaggio, specialmente sotto le plance: certamente, ci sono Franco e Munini, che però sono più dei “4”. La partenza di Macaro e Miniussi priva Rovere di due elementi che potevano dare chili e centimetri dentro l’area, mantenendo però una certa mobilità. Sarà fondamentale gestire al meglio le rotazioni dei lunghi, con Munini che necessariamente dovrà sacrificarsi da ala forte, dopo una stagione in cui ha ricoperto addirittura il ruolo di playmaker in quel di Tarcento, e Franco che dovrà confermare ancora una volta le sue doti di stoppatore.

ROSTER
Bacchin Marco (playmaker, 185 cm, 1997), Braidot Siro (ala piccola, 192 cm, 1986), Diviach Marco (play/guardia, 192 cm, 1978), Franco Andrea (ala forte, 202 cm, 1988), Graziani Paolo (guardia, 190 cm, 1981), Basso Lorenzo (guardia/ala, 190 cm, 2000), Munini Claudio (ala, 200 cm, 1985), Principe Matias Ezequiel (pivot, 203 cm, 1985), Poboni Pietro (ala, 190 cm, 2000), Kos Cristian (playmaker, 180 cm, 2000), Accardo Francesco (guardia/play, 188 cm, 1987), Novello Michele (guardia, 180 cm, 2000), Cecotti Alex (ala forte, 202 cm, 1993), Sandrino Luca (guardia, 185 cm, 1999).