Olimpia Milano-Fortitudo Bologna: il post partita secondo i coaches

Fonte: bolognabasket.it

Momenti d’estate importanti, momenti per vedere nuovamente di fronte Milano e Bologna. Il risultato finale è relativo (87-61 per i meneghini), le parole del post partita degli allenatori, molto più

Matteo BoniciolliL’assenza di Ruzzier è stata pesante, Candi ha sofferto all’inizio per poi crescere contro la loro pressione. Tenendo conto dell’enorme divario di vissuto cestistico tra le due squadre, non possiamo che essere soddisfatti: questa, come la gara di domani contro chi ha vinto l’Eurocup, è imparare a giocare nel basket di alto livello. Abbiamo alzato la qualità tecnica perdendo un po’ di aggressività, ma questi vincono il campionato facile e andranno avanti molto in Eurolega. Mancinelli? E’ venuto qua con uno spirito di servizio ammirevole, io non propendo per sciogliermi in commozione, ma è chiaro che a questa società ci tiene molto. Ora ciascun giocatore deve capire cosa ci si aspetta da lui, Roberts ad esempio ha fatto vedere buoni numeri ma solo alla fine, Knox ha un po’ subito la fisicità altrui, ma sono amichevoli che servono per capire cosa c’è di buono e dove invece si deve migliorare. Ma perdere di 25 contro i campioni d’Italia lo farei sempre. Candi? Non capisco, gioca minuti di fuoco, poi si fa rubare palloni non solo da Cinciarini, ma anche da play di A2 di cui non conoscevamo nemmeno il nome. Ora sono cose che non possono più succedere, per chi è stato MVP under 22 e nel giro della Nazionale: dicono che sono duro con lui, ma non possiamo sprecare il lavoro di tutta la squadra, e buttare via il latte munto. Un conto se c’è pressing, ma non a metà campo, posso accettare delle palle perse. La giovane saggezza di Ruzzier ci è mancato molto, ma non lo potevamo rischiare per limitare il divario. Però abbiamo dato spazio anche ad altri, e questo è buono. Dobbiamo essere combattivi sempre, e quando lo siamo stati anche la grande Milano ha un po’ sofferto.

Jasmin RepesaTroppo presto dire qualcosa, mi è piaciuto vedere di nuovo una squadra in cui ho passato anni meravigliosi, io come la mia famiglia. Complimenti e auguri perché possa, la Fortitudo, fare un passo in più rispetto all’anno scorso, e sono sicuro che il lavoro di Boniciolli si farà vedere. E’ un popolo che merita la serie A.