Caorle, vittoria di squadra con Oderzo: ora c’è Castelfranco

Coach Andrea Ferraboschi: "Sarà un vero e proprio esame di maturità; contro gli opitergini, bella vittoria di squadra".

Caorle ammazzagrandi: si potrebbe definire così la compagine di Andrea Ferraboschi dopo l’ultimo weekend di campionato. Si, perchè Zorzi e compagni hanno avuto la meglio sulla capolista Oderzo con il risultato di 79 – 69, infliggendo al team di Battistella la terza sconfitta in campionato.

Coach Ferraboschi commenta la prestazione dei suoi ragazzi: “Una vittoria che arriva subito dopo quella con Mestre e rafforza un periodo in cui siamo riusciti a migliorare il rendimento, integrando i nuovi innesti. In più, oltre al fatto che Oderzo aveva perso solo due partite e a mio modo di vedere sono la principale candidata al salto di categoria, da sottolineare che non abbiamo potuto contare su Miljan Markovic, che è il nostro miglior realizzatore”.

Un’affermazione per la quale il tecnico veneto non vuole soffermarsi solamente su un nome in particolare, pur con una citazione di merito: “E’ stata una vittoria di squadra, perchè al più giovane al più esperto passando attraverso Cresnar che è stato l’unico lungo di ruolo, tutti quanti hanno messo il proprio mattoncino. Una citazione per Simone Trevisan, che aveva già dimostrato di poter tenere il campo in precedenza ed è uno dei giovani sui quali potremo fare delle valutazioni in prospettiva futura: visti gli avversari, la sua prova assume un valore ancora maggiore”.

Dopo la “sbornia” con Oderzo, quindi, il pensiero va al prossimo incontro: lo SME se la vedrà con il Mamma Emma Castelfranco, formazione che rappresenta il passato recente di Andrea Fantinato, arrivato alla corte di Ferraboschi proprio dal Palavenale. Si gioca ancora al PalaAnnone di Annone Veneto, domenica alle ore 19.30: “Il prossimo è un impegno di quelli che considero più rischiosi: guai a considerare Castelfranco come un avversario facile da affrontare, ha sempre dimostrato di poter tenere testa a squadre anche più blasonate e, ora che ha inserito Sorgente e Cimador nel proprio telaio, ha aumentato il potenziale. Questa, per noi, rappresenta una prova di maturità perchè dopo aver battuto la prima in classifica siamo chiamati a confermarci contro Castelfranco: dovremo mantenere la stessa concentrazione e determinazione del match precedente. Direi che è una partita fondamentale in ottica playoff, perchè abbiamo solamente un paio di punti in più rispetto al gruppo centrale di squadre. Per quel che riguarda Fantinato, come tutte le persone che hanno una certa esperienza, sono sicuro che affronterà la gara con la stessa determinazione e concentrazione di sempre, indipendentemente dai risvolti emotivi. Cercherà di fare una buona prestazione, così come l’ha fatta nelle ultime due gare”.