Giovanni Busolini (Ardita Gorizia): “Una stagione da ricordare”

L'allenatore isontino: "Ci siamo messi alle spalle ben undici squadre; ringrazio di cuore i giocatori, veri protagonisti, ma anche Thomas Miani e Maurizio Gandolfi".

L'Ardita Gorizia al completo

Metà gara all’altezza della prima della classe, poi l’Ardita è costretta a sventolare bandiera bianca. Si ferma in gara 2 di semifinale play-off l’entusiasmante stagione dei goriziani, che hanno provato ad andare oltre i propri limiti per superare il tabù San Vendemiano: per l’ennesima volta, però, i veneti si sono rivelati un ostacolo insormontabile, fortissimi sul piano atletico e nettamente più attrezzati a livello di rotazioni.

Lo scarto finale di 26 punti (74-100) è ingeneroso nei confronti di un’Ardita che ha dato veramente tutto, come ha riconosciuto il pubblico dell’Ugg con il fragoroso applauso a fine gara per tutto il gruppo biancoblù.

L’allenatore goriziano Giovanni Busolini rilegge così gara 2: «A differenza di gara 1 siamo stati più tempo in partita, 20 minuti. Poi la pressione difensiva di San Vendemiano e il ritmo forsennato che ha imposto in attacco ci hanno messi in ginocchio, come era prevedibile. Impegno, carattere e voglia non sono però mai mancati e l’applauso che ci è stato tributato a fine partita dal caloroso pubblico goriziano ne è la dimostrazione. Al di là del punteggio finale usciamo dai play-off a testa alta, orgogliosi di avere disputato una stagione da ricordare, essendoci messi alle spalle 11 squadre, tutte più attrezzate, non solo economicamente, di noi. Ringrazio di cuore i giocatori, i veri protagonisti, ma anche Thomas Miani e Maurizio Gandolfi: molto merito per questo risultato va anche a loro».

Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano